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Il Re dei frutti

L’avete mai assaggiato il mango?


E’ un dolcissimo frutto tropicale che appartiene stessa famiglia dei pistacchi e anacardi e è ricco di vitamine, minerali ma, soprattutto di antiossidanti tale da considerarlo come alimento funzionale e ingrediente importantissimo per promuovere la salute umana. I benefici per la salute di frutta e verdura sono stati attribuiti in parte ai composti con capacità antiossidante e alla capacità di superare lo stress ossidativo neutralizzando la sovrapproduzione di specie ossidanti, nel mango, gli antiossidanti sono contenuti non solo nella polpa ma anche nella buccia. La buccia di mango, che comprende il 15% -20% del frutto, è un tessuto commestibile la scorza del frutto un po’ acerbo, ad esempio, viene usata per preparare il chutney una buonissima salsa agrodolce.

E’ una ottima fonte di Vitamina A necessaria per il sistema nervoso (per la formazione di neurotrasmettitori), e importante per la salute della pelle e soprattutto degli occ hi. Un altro motivo per includere questo delizioso frutto nella dieta quotidiana è dato dal contenuto di Vitamina K che supporta la normale coagulazione del sangue e il mantenimento delle ossa sane, e di folati (è una buona fonte) che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, sono implicati nella formazione delle cellule del sangue e al normale metabolismo dell’omocisteina ma, soprattutto, i folati sono importanti alla crescita del tessuto materno durante la gravidanza.

Tra i minerali contenuti in esso spiccano Potassio, Calcio e Fosforo. Varie parti del Mango (corteccia, foglie, radici, frutti e fiori) sono state utilizzate nella medicina tradizionale per il trattamento di varie malattie. Un certo numero di studi in vitro e in vivo sono stati condotti per rivelare i vari potenziali farmacologici di questo frutto e hanno dimostrato effetti antitumorali, antinfiammatori, antidiabetici, antiossidanti, antibatterici, antimicotici, antielmintici, gastroprotettivi, epatoprotettivi, immunomodulatori, antiplasmodiali e anti-iperlipemici. In particolare, un recente lavoro punta l’attenzione proprio sulla attività antitumorale della polpa e della buccia grazie alla presenza delle molecole fisteina, mangiferina e alfa-tocoferolo

La figura, estratta da un articolo, indica i vari stadi di maturazione del mango


Referenze

Ediriweera MK, Tennekoon KH, Samarakoon SR. A Review on Ethnopharmacological Applications, Pharmacological Activities, and Bioactive Compounds of Mangifera indica (Mango). Evidence-based Complementary and Alternative Medicine : eCAM. 2017;2017:6949835. doi:10.1155/2017/6949835

Abbasi A. M., Liu F., Guo X., Fu X., Li T., Liu R. H. Phytochemical composition, cellular antioxidant capacity and antiproliferative activity in mango (Mangifera indica L.) pulp and peel. International Journal of Food Science & Technology. 2017;52(3):817–826. doi: 10.1111/ijfs.13341)

Abbasi AM, Guo X, Fu X, et al. Comparative Assessment of Phenolic Content and in Vitro Antioxidant Capacity in the Pulp and Peel of Mango Cultivars. Int J Mol Sci. 2015;16(6):13507-27. Published 2015 Jun 12. doi:10.3390/ijms160613507




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