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ODE AL CARCIOFO


" Ode al carciofo "di Pablo Neruda

Il Carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero, ispida edificò una piccola cupola, si mantenne all'asciutto sotto le sue squame, vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono, divennero viticci, infiorescenze commoventi rizomi; sotterranea dormì la carota dai baffi rossi, la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino, la verza si mise a provar gonne, l'origano a profumare il mondo, e il dolce carciofo lì nell'orto vestito da guerriero, brunito come bomba a mano, orgoglioso, e un bel giorno, a ranghi serrati, in grandi canestri di vimini, marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno: la milizia. Nei filari mai fu così marziale come al mercato, gli uomini in mezzo ai legumi coi bianchi spolverini erano i generali dei carciofi, file compatte, voci di comando e la detonazione di una cassetta che cade, ma allora arriva Maria col suo paniere, sceglie un carciofo, non lo teme, lo esamina, l'osserva contro luce come se fosse un uovo, lo compra, lo confonde nella sua borsa con un paio di scarpe, con un cavolo e una bottiglia di aceto finché, entrando in cucina, lo tuffa nella pentola. Così finisce in pace la carriera del vegetale armato che si chiama carciofo, poi squama per squama spogliamo la delizia e mangiamo la pacifica pasta del suo cuore verde.

Ma quale altro ortaggio ha mai meritato una poesia? Solo il Cynara scolinum, principe di questa stagione e, di sicuro, non solo perché è bello, ma per tutte le sue caratteristiche nutrizionali!

Il carciofo è ricco di vitamine A e C, contiene potassio, sodio, calcio, magnesio e ferro, la cui disponibilità varia a seconda della preparazione: il carciofo cotto, consente un assorbimento maggiore. Inoltre, grazie alle sue molecole antiossidanti, il carciofo protegge le cellule e i tessuti dall'ossidazione I fitonutrienti che lo contraddistinguono sono cinarina, inulina (una fibra) e tannini. La cinarina ha azione epatoprotettrice, mentre l'inulina è uno zucchero che contribuisce al mantenimento della flora batterica benefica e, di conseguenza, al benessere intestinale.

Uno studio scientifico, pubblicato del 2015, indica anche che l'estratto di foglie di carciofo esercita ampi effetti antitumorali, sia in vitro che in vivo su linee cellulari di mesotelioma, pertanto detiene il potenziale terapeutico per il trattamento di questa brutta patologia (Oncotarget. 2015 Jul 20;6(20):18134-50.Cy nara scolymus affects malignant pleural mesothelioma by promoting apoptosis and restraining invasion.).

CURIOSITÀ: al contrario di quanto molti pensano il carciofo è un bocciolo e non un frutto: se non è colto, infatti, diventa un fiore azzurro.



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